Campeggiare sui traghetti: tutte le opzioni del camping on board

Probabilmente questa possibilità non è molto nota, ma molti traghetti permettono di campeggiare a bordo. Per tutti coloro che non ne hanno mai sentito parlare, spieghiamo cos’è il camping on board.

Dato che sempre più spesso si sceglie la formula del traghetto per partire e raggiungere isole o Paesi come Grecia, Albania, Croazia, si è pensato al modo per dare ai passeggieri la possibilità, molto richiesta, di campeggiare sul traghetto stesso. In poche parole, si viaggia comodamente con il proprio camper o roulotte e si ha la possibilità di vivere il traghetto come un vero e proprio campeggio. Tutto questo è anche molto conveniente e il perché lo si capisce immediatamente se si pensa che per campeggiare su un traghetto con il proprio camper basta pagare il biglietto di passaggio sul ponte e quello per il trasporto del camper sulla nave. In poche parole, quindi, si andrà a pagare una piccola somma per il passaggio sul ponte che è la modalità di traversata meno costosa in assoluto, alla quale si aggiungerà il prezzo per il trasporto del camper che andrebbe comunque pagato a monte se si vuole viaggiare con qualsiasi mezzo sulla nave. Pertanto, il proprio camper, con tutti i suoi comfort, sarà il sostituto della propria cabina.

Traghetto

Foto CC-BY di Zwiadowca21

Attenzione però, questo non significa che durante il tragitto in mare si dovrà restare chiusi nel camper senza la possibilità di uscirvi. Tutt’altro: si potrà usufruire di tutto quello che la nave offre e questo è un punto a favore di questa innovativa formula. A coloro che lo desiderano, quindi, viene permesso di soggiornare all’interno del proprio camper, usufruendo, però, di tutti i comfort messi a disposizione dal traghetto. Questo significa, quindi, che durante la traversata si potrà andare al bar, mangiare al ristorante, visitare i negozi che ci sono sul traghetto, giocare nei casinò se lo si desidera, fare un bagno in piscina e così via. L’ulteriore vantaggio sta nel soggiornare direttamente nel proprio camper, con tutti i propri effetti personali e, soprattutto, con le proprie comodità . In alcuni casi, a seconda delle navi e a seconda delle tratte, viene fornita anche la corrente elettrica ai camper.

Per chi sceglie questa formula, quindi, sarà un po’ come essere a casa, ma attraversando il mare e arrivando a destinazione.

Naturalmente, prima di prenotare, va chiesto se il traghetto che si desidera prendere prevede il servizio di camping on board e, soprattutto, se la tratta che si deve fare è tra quelle che consentono tale tipologia di traversata. Va da sé che, dato il numero limitato di spazi presenti sulla nave e adibiti ai camper, c’è da verificare innanzitutto la disponibilità di posto sul traghetto. Proprio per questo motivo è necessario, quindi, prenotare specificando che si vuole optare per il camping on board, in modo da agevolare la compagnia che, quindi, potrà organizzarsi al meglio per l’evenienza.

I prezzi e al disponibilità variano in base alla stagione e questo accade anche per le altre modalità di viaggio che possono essere scelte. Pertanto, è consigliabile muoversi per tempo e prenotare con largo anticipo ove possibile. I veicoli che viaggiano con opzione camping on board sono tenuti a presentarsi all’imbarco 3 ore prima della partenza, in modo da agevolare il più possibile le operazioni di imbarco. Durante il viaggio, poi, non si potranno usare combustibili di alcun tipo e questo per fattori di sicurezza che, naturalmente, è un aspetto che non può essere assolutamente tralasciato.

Una volta saliti a bordo, con il proprio camper, le regole da rispettare sono quelle del traghetto che sono volte al rispetto della sicurezza e della convivenza con tutti gli altri passeggeri. Ci si potrà comportare esattamente come se si è in un campeggio qualsiasi, con il vantaggio di fare la traversata.

Quando si hanno bambini, l’opzione di viaggio in modalità camping on board è altresì nota come open deck, ed è molto comoda, perché permette di non far disorientare troppo i piccoli che avranno la percezione di essere a casa propria, dato che il camper è proprio considerabile come una seconda casa.

Al momento sono già tante le navi che permettono questa tipologia di viaggio ma di sicuro il numero delle stesse continuerà a crescere, perché ci sono sempre più richieste in tal senso. Si consiglia, quindi, di chiedere al momento della prenotazione se c’è o meno la possibilità di campeggiare sul traghetto con la nave e per la tratta prescelta. Come detto, l’ulteriore consiglio è quello di prenotare con largo anticipo onde evitare di non trovare più posti liberi in cui parcheggiare il proprio camper per la traversata.

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