Se sei in cerca di mete originali, all’insegna della scoperta e della natura, restando nello splendido territorio italiano, dovreste optare per il Cilento. Un posto incredibile, a portata di mano, capace di assicurarvi una vacanza da sogno senza spendere una fortuna.
Un romantico e suggestivo lembo a sud della penisola italiana, esattamente tra il Golfo di Sapri e la Piana di Paestum. Ergendosi come un promontorio verdeggiante che si estende fin’oltre il mare, tra paesaggi naturali mozzafiato e i colori cangianti dei riflessi marini.
Una terra ricca di storia, di cui ne sono testimonianza le bellissime residenze storiche sparse sul territorio, che diventano location straordinarie per vivere una vacanza piena di fascino e suggestione nel Cilento.
Il nostro viaggio inizia proprio da una location di questo tipo, la Residenza d’epoca Borgoriccio immersa in un contesto tra ulivi, fiori profumati e sconfinata macchia mediterranea.
Una meta perfetta per trascorrere qualche giorno di relax a contatto con la natura lontano da casa e dal caos delle grandi città, in qualunque periodo dell’anno, nella calda estate, nella più mite primavera o magari per le vacanze di Natale.
Ma cose vedere nel Cilento?
Le spiagge rappresentano indubbiamente una delle tappe più belle, soprattutto d’estate, quando la sabbia soffice e dorata si affianca alle coste rocciose e alle rigogliose pinete profumate, regalando dei fondali unici per giochi in acqua ed immersioni. Calette nascoste, insenature e molto altro creeranno per te la location ideale delle vostre giornate.
Senza dimenticare le numerose delizie gastronomiche, da inserire assolutamente come tappe ristoratrici all’interno dei vostri itinerari. Assaggiando una buona fetta di pizza chiéna, ovvero una pizza farcita con soppressata, uova sode e formaggio di capra fresco.
Il parco Nazionale del Cilento
Per chi ama la natura la tappa ideale è il Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano (questo il sito: http://www.cilentoediano.it/), il secondo in tutta Italia in quanto a dimensioni. Esso si estende dalla costa tirrenica fino ai piedi dell’Appennino Campano-Lucano e conserva al suo interno delle antichissime tracce della presenza dell’uomo, tra cui i siti archeologici di Velia, Paestum e la Certosa di Padula.
Visitando questa meraviglia della natura, avrai modo di ammirare le circa 1800 specie diverse di piante autoctone spontanee, una flora estremamente diversificata grazie alla vasta varietà di ambienti presenti nello stesso territorio. Il parco comprende i contrafforti costieri del Monte Stella e del Monte Bulgheria, oltre alle cime del Cervati, del Gelbison e degli Alburni.
Un’oasi naturale che non potrà lasciarti indifferente, soprattutto se sei amante delle passeggiate all’aria aperta, della scoperta di posti nuovi e di fotografia. Foreste, fiumi, ruscelli, aree montane e costiere, rupi, andranno a costituire i pezzi di un emozionante puzzle, nel quale vivono rarissime specie di alto valore naturalistico quale il Falco Pellegrino, l’Aquila reale, il Lupo, la Coturnice e la Lepre appenninica.
A questa grande ricchezza naturalistica si affianca poi un patrimonio storico decisamente misterioso e suggestivo, rappresentato dai resti delle colonie greche di Velia/Elea e Paestum, e la Certosa di Padula. Paestum è senza dubbio uno dei più importanti complessi monumentali della Magna Grecia, in cui si trovano molti reperti e manufatti decorativi di grande valore.
La città di Velia, oppure Elea, secondo il nome greco, fu un antico centro della Magna Grecia, di cui restano l’area portuale, le Terme romane, le Terme ellenistiche, Porta Marina e Porta Rosa, i Quartieri Arcaico e Meridionale, l’Agorà e l’Acropoli.
La Certosa di Padula infine, è la più grande certosa in Italia oltre che una delle più famose. Un monastero in cui è presente il più grande chiostro del mondo, contornato da ben 84 maestose colonne. Tantissime ricchezze che non aspettano altro di essere visitate, tutte incluse nel bellissimo Parco Nazionale del Cilento.
