Puglia: Masserie e Frantoi Ipogei

Meravigliosa regione, la Puglia è ricca di affascinanti e storiche masserie. Il Consorzio le Cento Masserie di Crispiano offre la possibilità di scoprire le antiche tradizioni pugliesi attraverso percorsi personalizzati e tematici, che rispondono ad ogni genere di gusto e di necessità.

Particolamente interessante è il Percorso delle Cento Masserie, che racconta l’evoluzione della civiltà contadina pugliese. Numerose le masserie che potrete ammirare con fascino e meraviglia, tra queste:

  • Masseria Monti del Duca, risalente al XV secolo, dove non potete non visitare la cappella affrescata, la torre medievale, il caseificio, l’oleificio, gli allevamenti avicoli, bovini e ovini e gli impianti per la trasformazione ed il confezionamento dei prodotti;
  • Masseria Russoli, di proprietà della Regione Puglia in quanto centro per la conservazione del patrimonio genetico dell’asino della razza “Martina Franca” e custode di estese zone di bosco cespugliato con macchia mediterranea;
  • Le Monache, masseria eretta nel  XVI secolo e oggi azienda agricola dotata di modernissimi impianti e produttrice di uva da tavolo, ciliegie ed albicocche esportate nei mercati esteri. Particolarmente interessanti sono il frantoio ipogeo e i monoliti giganti;
  • Quis ut Deus, costruita nel 1710 e poi completamente restaurata per essere trasformata in un centro per il benessere in una cornice che rappresenta un vero e proprio patrimonio culturale ed artistico;
  • Pilano, masseria risalente al  XVII secolo e oggi azienda cerealicola e zootecnica con allevamenti bovino ed equino. La sua caratteristica struttura ricettiva è stata ricavata dopo un restauro delle antiche stalle e dei trulli.

Sempre in Puglia, molto interessanti sono i Frantoi ipogei.  Il percorso parte da Gallipoli, nel cuore del Salento, nel cui affascinante centro storico è possibile visitare due frantoi ipogei, caratterizzati dalla costruzione di ambienti sotterranei in cui avveniva la spremitura delle olive.

Il percorso culturale prosegue alla volta di Sternatia, dove potrete ammirare  il frantoio ipogeo Granafei, e poi a Vernole, sempre sulla Costa Adriatica, dove è custodito il cinquecentesco frantoio ipogeo Caffa.

Spostandosi nella Valle d’Itria, è imperdibile una sosta ad Ostuni, nella cui aperta campagna potrete ammirare la Piana degli Ulivi e il frantoio ipogeo Lacopagliaro, risalente al medioevo. Proseguendo in direzione di Locorotondo, potrete visitare il suo splendido centro storico e l’affascinante Cantina Sociale.

Dopo esser passati da Martina Franca, dove si consiglia di ammirare il centro storico barocco e il Palazzo Ducale, l’itinerario si conclude a Grottaglie, nel cui sotrico Quartiere delle Ceramiche potrete visitare le tradizionali botteghe artigiane, specializzate nella produzione di manufatti artistici e d’uso. Imperdibile anche il convento di San Francesco di Paola, costruito nel XVI secolo, che vi stupirà con il suo sistema di cavità e di grotte sotterranee, doc’è possibile trovare anche un frantoio e diverse cisterne ipogee.

 

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