Perché non decidere di fare una vacanza diversa, in un posto che offre mare, spiagge, monumenti antichi ma anche altro?
La città di Trapani è in grado di offrire tutto ciò che in genere le città di mare hanno di bello e interessante, ma in più ha la particolarità di soddisfare anche la curiosità di tutte le persone che desiderano che la loro vacanza, lunga o corta che sia, diventi anche un’occasione di conoscenza del territorio dove soggiornano.
Iniziamo col dire che Trapani si trova nella parte occidentale della Sicilia; si arriva qui con il traghetto. Il porto di Trapani è molto importante anche perché è il punto di partenza per le Isole Egadi, per Pantelleria e anche per la Tunisia.
Certamente il turista troverà a Trapani tutto ciò che rende la vacanza piacevole, dunque mare splendido, spiagge favolose, monumenti da scoprire e cucina tipica molto gustosa.
Noi vogliamo invece parlare di tre caratteristiche di Trapani che sono, a nostro avviso, certamente da vedere e che non lasceranno nessuno indifferente: si tratta delle SALINE, LE TONNARE e VILLA MARGHERITA.
La Riserva Naturale Integrale delle SALINE di Trapani e Paceco si trova sulla costa tra Trapani e Marsala.
Già al tempo dei Fenici si capì l’importanza economica che questa zona poteva ricoprire per merito del sale. Infatti grazie all’acqua bassa e molto salata, alle alte temperature e il vento che accelerava l’evaporazione, il sale divenne qui un prodotto da esportare e commercializzare in tutto il Mediterraneo, visto le sue proprietà che permettevano la conservazione degli alimenti deperibili. In seguito furono i Normanni a perfezionare l’estrazione e la lavorazione del sale. Ancora oggi si possono ammirare i mulini a vento che pompavano l’acqua e macinavano il sale. Se poi si ha la fortuna di visitare le SALINE al tramonto si gode di uno spettacolo incredibilmente affascinante e suggestivo: la distesa di sale assume delle tonalità di rosa incredibili, con tantissime sfumature, soprattutto nelle vasche dove la cristallizzazione è già quasi ultimata.
Il WWF che gestisce la Riserva ha sede a Nubia dove si trova anche il Museo del Sale.
Foto CC-BY-SA 3.0 di tato grasso
Lo Stagnone, sempre nella stessa zona, è una laguna molto estesa, tra Punta Alga e Capo S. Teodoro; qui si trovano 4 isole : Isola Longa che è la più grande, S.Maria, S.Pantaleo e Schola.
In più della bellezza del paesaggio, si può ammirare varie specie di uccelli come i fenicotteri , le cicogne e, se si è molto fortunati, anche gli aironi di passaggio.
Su tutte le coste della Sicilia sono presenti LE TONNARE e la zona di Trapani ne ha diverse; la più grande è quella di Bonagia. Si tratta di grandi stabilimenti ittici, ora purtroppo abbandonati, dove in passato lavoravano tantissime persone, soprattutto nel periodo di maggio quando arrivavano i banchi di tonni e le barche chiamate “muciare” andavano al largo per calare le reti e in seguito procedere alla “mattanza”.
Questi stabilimenti sono diventati oggi dei musei d’archeologia industriale e, visitandoli si possono ancora vedere i resti dei grandi barconi e, anche se arrugginite, le grandi ancore di ferro che servivano ad ancorare le reti al fondo.
La nostra terza proposta di luoghi da non perdere è VILLA MARGHERITA. Si tratta di un parco verde nel cuore della città, trasformato in orto botanico grazie al progetto cui hanno contribuito anche gli studenti di un istituto scolastico di Trapani.
Il parco è molto esteso e si trova tra Viale Regina Margherita, Via Palmerio Abate, Via Osorio e Via Spalti. Si entra da Viale Regina Margherita e, seguendo il percorso dal Viale delle Palme (chiamato così per la presenza di splendide Phoenix Canariensis) si accede ai vari settori che sono 4, ognuno con aiuole di varie grandezze e con specie botaniche diverse; al centro si trova il Teatro all’aperto, dove in estate si svolgono diversi spettacoli teatrali e culturali. Proseguendo verso il fondo del parco troviamo un grazioso laghetto, un piccolo zoo e due voliere. Poi c’è anche il vivaio dove vengono coltivate le piante, in vaso o in piena terra.
Foto CC-BY-SA di Kroko
L’orto botanico permette di ammirare gli alberi secolari come il Phoenix Dactylifera e i Ficus Microcarpa; si può però anche scoprire nuove specie, come la Tecomaria Capensis. Un albero originario dell’Isola di Norfolk, l’Auracaria Heterophylla vive in perfetta sintonia con una pianta tipicamente mediterranea come l’oleandro(Medium Oleander), presente già all’epoca greca e romana. Su tutto il perimetro del parco ci sono ben 76 esemplari di Ficus Microcarpa, che sono d’altronde molto presenti in tutto il territorio di Trapani.
Visitare Villa Margherita è veramente rilassante e piacevole, anche per le famiglie con bambini.
Speriamo di avervi fatto venire voglia di visitare Trapani e questi luoghi diversi, tutti da scoprire.