Alla scoperta di Faenza

Oggi scopriamo un comune della provincia di Ravenna, in Emilia Romagna, non moto noto da un punto di vista turistico, ma sicuramente degno di nota. Chiunque voglia scoprire la regione dell’Emilia Romagna può inserirlo nella lista dei luoghi da visitare.

Sicuramente la sua conoscenza è più legata all’aspetto storico che non propriamente turistico, come già anticipato: la città, infatti, è tra quelle decorate al valor militare per la guerra di Liberazione all’epoca della seconda guerra mondiale. La sua popolazione è stata tra le più attive nella lotta partigiana.

Detto ciò, oggi ci soffermeremo sui lati più turistici, che sono sicuramente meno conosciuti, ma non per questo da sottovalutare.

Da visitare sicuramente vi è il Museo Internazionale delle Ceramiche, tra i più importanti a livello internazionale. Le collezioni presenti all’interno del Museo sono ricche di capolavori che partendo dall’età romana giungono fino ai nostri giorni.

Sempre nell’ambito della ceramica, ogni anno si volgono nel mese di settembre e ottobre, delle manifestazioni internazionali a cui partecipano artisti, collezionisti e amanti della maiolica provenienti da ogni parte del mondo.

Faenza, si sa, è la patria della produzione della ceramica… le ceramiche sono non solo il fulcro delle attività commerciali della cittadina, ma assumono ormai delle vere e proprie connotazioni turistiche.

Tra i monumenti cittadini da visitare, ricordiamo:

  • Piazza della Libertà che ospita la Cattedrale risalente al XV secolo, con a fianco la fontana del XII secolo e la Torre civica che introduce a Piazza del Popolo. In quest’ultima sorgono importanti edifici medioevali tra cui Palazzo del Podestà e Palazzo Manfredi, oggi sede del Municipio.

    Piazza_delle_Libertà_di_notte

    Foto Pubblico Dominio di Controllore Fiscale

  • Palazzo Milzetti, tra i più famosi nell’intero territorio nazionale, in quanto espressione tra le più rilevanti, dell’epoca neoclassica italiana. Al suo interno si possono ammirare decorazioni a tempera e in stucco.
  • Palazzo delle esposizioni che ospita le già citate manifestazioni internazionali di ceramica oltre a prestigiose mostre di arte e cultura
  • Palazzo del Podestà, antica residenza della Magistratura Comunale.

Oltre a questi monumenti, ricordiamo che Faenza ospita tantissimi altri Palazzi storici e chiese, espressione artistico-culturali di varie epoche storiche. Qui altri suggerimenti delle cose da visitare in città.

Ultima nota importante: Faenza rientra nel percorso che si snocciola tra vari comuni che demarcano la “Strada dei Vini e dei Sapori delle colline di Faenza”. Chi decide di percorrere questo itinerario potrà degustare le produzioni tipiche del territorio e la sua gastronomia: dall’olio al vino alla cucina tradizionale.

Si può tranquillamente noleggiare un auto a Faenza (ad es. presso Moreno Motor Company in via Celle, 1) e spostarsi alla scoperta dell’entroterra.

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