Che bella sensazione lasciare il freddo invernale del continente europeo per il caldo di quello africano! L’Algeria è perfetta per vedere nuovi orizzonti senza dover andare troppo lontano.
Attenzione però, perché la situazione climatica può essere molto diversa in base alla destinazione scelta. Non è detto che se andiamo in Algeria in inverno il sole e il caldo ci accoglieranno ovunque.
Infatti, tutta la parte della costa, con la sua capitale Algeri, non presenta molte differenze dalle altre coste mediterranee come quelle della Spagna, Francia o Italia nello stesso periodo. Se si vuole il caldo anche in inverno bisognerà scendere molto più giù, nella parte del deserto sahariano.
Se invece si parte in estate, tutta la costa è perfetta sia per le temperature, sia per l’assenza quasi totale delle piogge.
A parte la capitale Algeri, dove si arriva anche in traghetto da vari porti del Mediterraneo, ci sono numerose città con relative spiagge dove passare le vacanze: partendo da Orano, nella parte occidentale, fino ad Annaba, nella parte più orientale, passando da Mest Ghanem o Skikda, il clima è lo stesso, l’unica differenza può essere nella temperatura dell’acqua, più calda nella zona orientale e leggermente più fredda a Orano a causa delle correnti che possono arrivare dall’Atlantico.
Foto CC-BY di Damouns
Se si guarda la cartina dell’Algeria si nota che, intanto è la nazione più grande dell’Africa, poi si suddivide in tante regioni molto diverse tra loro sul piano fisico, e di conseguenza anche sul piano climatico.
Partendo dal Nord e scendendo fino alla frontiera con il Mali e il Niger, troviamo per prima tutta la regione costiera, poi la zona montuosa dell’Atlante del Tell, la regione des Hauts Plateaux (Altipiani), l’Atlante Sahariano, il Grande Erg Occidentale e Orientale, per arrivare alla zona dell’Hoggar.
Le regioni montuose hanno delle vette che, nel caso dell’Atlante del Tell, raggiungono 2328 metri e nell’Hoggar addirittura 2918 metri. Queste altitudini ovviamente influiscono sulle temperature e dunque, in inverno, in queste zone può esserci anche la neve. La pioggia in inverno è rara nell’Hoggar; invece è più abbondante nella zona dell’Atlante del Tell, soprattutto a dicembre e gennaio e quasi inesistente in autunno o primavera. In estate l’unica zona che ha piogge più importanti è quella dell’Hoggar dove piove soprattutto ad agosto e settembre.
Per quanto riguarda le temperature, se guardiamo quelle della città di Setif notiamo che sono in media tra 2 e 10 gradi nel mese di gennaio, tra 7 e 18 gradi ad aprile, tra 20 e 32 ad agosto e tra 11 e 21 nel mese di ottobre.
A Tamanrasset (o Tamenghest, nome berbero), invece, che si trova a un’altitudine di 1362 metri, nel mese di gennaio si va da un minimo di 5 gradi fino a un massimo di 20 gradi, a primavera le temperature restano tra 20 e 23 gradi, così come nel mese di ottobre; in estate in genere si supera i 30 gradi.
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Se guardiamo la zona costiera, vediamo che ad Algeri piove abbondantemente soprattutto in inverno, in particolare a dicembre e a gennaio. Le temperature medie minime sono di 5 gradi, quelle medie massime di 16 gradi. Nel mese di aprile si va dalla media minima di 8 gradi alla media massima di 20 gradi. In estate, ad agosto, le medie minime sono di 19 gradi e le medie massime di 31 gradi. In autunno le temperature sono ancora gradevoli e, nel mese di ottobre, raggiungono facilmente 25 gradi. La temperatura del mare è abbastanza bassa in inverno e in primavera, di circa 15 gradi; ad agosto raggiunge 26 gradi e a ottobre è ancora piacevole fare il bagno con una temperatura dell’acqua di circa 22 gradi.
A Ghardaïa piove di più nei mesi di giugno e agosto e le temperature medie sono di 8 gradi a gennaio, 20 gradi ad aprile, 33 gradi ad agosto e 22 gradi a ottobre.
La città di Laghouat è situata a 767 m di altitudine; il suo clima può essere definito desertico, con poche piogge. Il mese che vede più precipitazioni è il mese di agosto che invece non è il mese più caldo con una media di soli 28 gradi. Infatti fa più caldo a luglio quando le temperature possono salire fino a 37 gradi. Nel mese di gennaio si va da una temperatura minima di 3 gradi a una massima di 12 gradi. Ad aprile la temperatura minima è di 9 gradi e la massima di 23 gradi, la stessa temperatura massima di ottobre.
Bisogna tenere presente che in molte zone le escursioni termiche tra il giorno e la notte sono abbastanza importanti e, di conseguenza, è importante non lasciarsi sorprendere da questi sbalzi di temperature. La migliore cosa da fare quando si viaggia in queste regioni è quella di mettere sempre in valigia, anche se si parte in estate, qualche capo d’abbigliamento più caldo, come per esempio un piumino.
Sarebbe un vero peccato rovinarsi la vacanza solo perché non ci si è adeguatamente protetti!