Finibus terrae, è così che è soprannominata Santa Maria di Leuca, perché estremo lembo della Puglia ed anche dell’Italia. Affacciandosi dal piccolo promontorio su cui sorge il santuario della cittadina, infatti, si offre agli occhi dei turisti la vista di un mare infinito, limpido e scintillante.
Santa Maria di Leuca è una terra ricca di storia e di cultura, costeggiata da splendide spiagge e lambita da un mare cristallino. Tradizionalmente le coste della splendida località salentina sono distinte nella costa di Ponente, che si affaccia sul Mar Ionio ed è bassa, sabbiosa e ricca di suggestive grotte marine, e nella costa di Levante, bagnata invece dall’Adriatico, rocciosa e frastagliata.
Sono circa trenta le affascinanti grotte carsistiche che punteggiano le coste di Santa Maria di Leuca, molte delle quali sono ricche di reperti neolitici e di incisioni greche, messapiche e latine. Si ricordano la Grotta Porcinara, la Grotta dei Giganti, la Grotta del Diavolo, per citarne solo alcune.
Ok, avete deciso, santa Maria di Leuca è la meta che fa per voi.
Tante le strutture della zona tra cui scegliere, ma non affidatevi a chiunque per decidere dove villeggiare. Ogni tipo di vacanza ha una sua “struttura”, alberghi o B&B non offrono gli stessi servizi, non hanno gli stessi prezzi e non sono adatti a tutti.
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Terra di passaggio per commercianti e soldati che navigavano da occidente a oriente e viceversa fin dagli albori della civiltà, Leuca e il suo porto portano ancora oggi i segni di quest’antica storia. Le iscrizioni nelle grotte ne sono un esempio, così come lo splendido Santuario che sorge su un promontorio, la Basilica di Santa Maria di Leuca. Le origini del Santuario risalgono al primo cristianesimo, quando secondo la tradizione San Pietro, allora apostolo, proveniente dalla Palestina per raggiungere Roma, si era fermato a Leuca. In realtà, il Santuario ha origini pagane, in quanto tempio dedicato alla Dea Minerva, ma fu poi distrutto nel 343 a. C. (con l’Editto di Costantino) e fu consacrato al culto di Maria Vergine, divenendo luogo di preghiera per i cristiani.
Nei pressi del santuario e sulla sommità del promontorio si staglia il caratteristico faro bianco di Leuca, di forma ottogonale e alto ben 47 metri. All’interno, una lunga scala a chioccciola (254 scalini) porta al terrazzo centrale, dove la vista è davvero stupenda, tanto che nei giorni particolarmente limpidi è possibile scorgere i monti della Calabria.
Dalle sagre agli eventi culturali e naturalistici, tante le manifestazioni culturali organizzate per animare la cittadina. Il viaggio alla scoperta di Leuca è un misto di sorpresa, fascino e mistero: imperdibile!
