La Francia è un paese che seduce i viaggiatori con la sua cultura senza con i suoi caffè , i suoi mercati, i villaggi, i suoi bistrot. La Francia è una città arte con un’importanza a livello mondiale, una città che vanta templi romani e castelli rinascimentali, monumenti simbolo conosciuti in tutto il mondo. In Francia si può passeggiare nei giardini dipinti da Monet e assaporare un café al caffè parigino dove Sartre e Simone de Beauvoir filosofavano . Puoi immaginare la vita di un re francese a Versailles borghese, bere un cocktail in un magazzino shabby-chic di Nantes. La cultura francese offre possibilità infinite per riempire ogni soggiorno in Francia .
Ma sono anche il buon cibo e il vino che corteggiano i tanti viaggiatori . (La Francia conta oltre 80 milioni di visitatori all’anno e si colloca come la prima destinazione turistica del mondo). La Francia gastronomica va molto più oltre il bistrot , lo shopping al mercato e i cornetti caldi della. In Francia si possono imparare a fare pasticcini con i bambini a Parigi o crêpes in Bretagna ; si può gustare il vino con uno dei migliori sommelier del mondo a Bordeaux , visitare un allevamento di ostriche nell’ Atlantic Coast; bere Champagne nelle antiche cantine di Reims , visitare un allevamento di melone provenzale ; raccogliere le olive , le pesche e le ciliegie… e capire che il cibo è tanto un’arte di vivere.
Poi c’è il territorio e il viaggio il Francia diventa una scoperta sorprendente che spazia dalle scogliere del nord della Francia alle dune di sabbia al mare luminoso blu della Costa Azzurra e della Corsica ai boschi di querce verdi. Si può camminare a piedi nudi attraverso le onde di sabbia a Mont Saint – Michel si può prendere la funivia e ammirare i panorami glaciali di Chamonix si può pedalare lungo il Canal du Midi .
Da Parigi alla Provenza, da Lione a Valle della Loira, la Francia regala posti favolosi.
Chamonix è uno di questi posti. Con i picchi bianco perla del massiccio del Monte Bianco come sfondo Chamonix è stato ‘scoperto’ dagli inglesi William Windham e Richard Pococke nel 1741. Si tratta della Mecca dell’alpinismo, il suo luogo di nascita, il suo portabandiera. E ‘anche un parco giochi invernale di proporzioni epiche che attira campioni olimpici e sciatori hard-cor con le sue piste da sci e snowboard .
Anche se non si è ancora pronti a scalare ‘il grande’ si possono fare e vedere un sacco di altre cose a Chamonix.
Ecco alcune tra le cose da vedere
Aiguille du Midi
l’Aiguille du Midi (3842m) è uno dei monumenti più caratteristici Chamonix ‘. Se si è in grado di gestire l’altezza, la vista a 360 gradi sulle Alpi francesi, svizzere e italiane dalla vetta è mozzafiato.
Per tutto l’anno la vertiginosa funivia Téléphérique de l’Aiguille de Midi collega Chamonix con l’Aiguille du Midi. A metà strada si trova Plan de l’Aiguille (2317m), un posto stupendo per fare escursioni o parapendio. In estate è necessario ottenere una carta d’imbarco (contrassegnata con il numero della vostra partenza e ritorno in funivia), oltre ad un biglietto. Le prenotazioni telefoniche anticipate comportano 2 € spese di prenotazione. Assicurarsi di portare indumenti caldi, anche in estate la temperatura raramente supera -10 ° C in alta quota.
Dalla Aiguille du Midi, tra metà maggio e metà settembre è possibile continuare per altri 30 minuti di strabiliante scenario – pensare ghiacciai sospesi e speroni, seracchi e campi di ghiaccio scintillanti – nelle bolle più piccole del Télécabine Panoramic Mont Blancto punta Helbronner (3466m), sul confine franco-italiano. Da qui un’altra funivia scende alla località sciistica italiana di Courmayeur.
Musée Alpin
Le Musée Alpin è un altro luogo da vedere. Si tratta di un museo che illustra la storia di questa cittadina alpina
Musée des Cristaux
Le Musée des Cristaux ospita mostre temporanee intriganti come la storia dell’alpinismo e l’impatto del cambiamento climatico sulle montagne.
Mer de Glace
La Mer de Glace è un luogo meraviglioso dove le gallerie sfoggiano sculture di ghiaccio che cambiano colore
Itinerari tra la natura
Chi sceglie di trascorrere un periodo di vacanza in questo luogo può scegliere anche tra tantissimi itinerari. Uno è quello che attraversa le Alpi tra la Francia , la Svizzera e l’Italia. Si tratta di un itinerario che richiede una buona esperienza ma, chi non ne ha abbastanza, può comunque prendere spunto dai luoghi e dai percorsi per fare rilassanti passeggiate anziché rigide escursioni o può comunque dimezzare l’itinerario e lasciare intatti i tempi di percorrenza.
Una delle tante possibilità per godere delle meraviglie della natura è un trekking attorno alla vetta più alta delle Alpi , dove uno spettacolare paesaggio alpino si combina con il fascino dei villaggi di montagna francesi svizzeri e italiani . Questo itinerario storico vi porterà attraverso passaggi, intorno ad enormi ghiacciai, laghi mozzafiato, prati attraversati da limpidi ruscelli , verdi pascoli dove i pastori vendono il loro formaggio Beaufort. Potete fare una pausa nei tanti rifugi ed alberghi.
Uno dei possibili itinerari potrebbe essere con partenza dal villaggio di Le Tour e proseguendo per il sentiero di alta montagna panoramica di Balme in direzione Svizzera, si attraversa il confine tra Francia e Svizzera, e poi si può pernottare nel villaggio di Trient. (tragitto Le Tour e Trient 4,5-5,5 ore / 894m)
Il secondo giorno dopo una notte di riposto si può fare una passeggiata a Champex attraversando la montagna e passando per il Passo Forclaz ( 1527m ) dove ci sono splendide viste sul lago
Il terzo giorno si può trascorrere a La Fouly che vanta incredibili bellezze naturali come prati, piscine di acqua dolce , mandrie di mucche e meravigliose ville circondate da giardini piene di fiori .
Il quarto giorno il percorso prosegue fuori della Svizzera e in Italia dalla Grand Col Ferret ( 2537m. E ‘una salita costante e al Colle si potrà godere delle ampie vedute della Pre de Bar.
Da lì, il giorno successivo si può scendere dal rifugio Elena di Arp Nouvaz ( o Arunuva ) , da dove con l’autobus si arriva a Courmayeur da dove si può proseguire a piedi verso il rifugio Elisabetta attraversando il Passo Checroui ( 2185m ). Altrimenti si può arrivare, sempre in autobus, a La Visaille , da dove si può camminare fino alla incantevole vallata dove l’enorme ghiacciaio del Miage scende nel lago Combal . Sul versante italiano del Monte Bianco , si guadagna una prospettiva completamente diversa della vetta più alta delle Alpi europee .
Altro bel sentiero che si può percorrere il sesto giorno è quello di Chapieux ( 4-5 ore / 400m ) passando attraverso La Seigne sovrastata da piramidi calcaree fino a raggiungere la Francia . Il sentiero scende poi attraverso i pascoli di alta montagna e offre anche un’ottima occasione per acquistare il formaggio Beaufort dai contadini locali.
Il settimo giorno si può fare una Passeggiata a Contamines Valley ( 6-7 ore / 930m )fino pascoli di montagna al Col de la Croix du Bonhomme ( 2483m ). Il sentiero prosegue verso il Col du Bonhomme ( 2329m ) e attraversa la Contamines Riserva Naturale . Un forte discesa attraverso un bosco di pini porta ad un antica strada romana ed ala chiesa di Notre Dame de la Gorge, dove si prosegue lungo la valle dove si può pernottare .
Se non si è ancora stanchi l’ottavo giorno si può fare una passeggiata a Les Houches ( 5.5 o 6.5hrs )
percorrendo un percorso che si snoda lungo la valle del fiume e si dirige lentamente verso La Gruvaz prima di continuare a Le Champel attraverso Bionnassay al Col de Voza .
Questo è solo uno dei tantissimi itinerari che si possono percorrere.
In auto: accesso diretto all’autostrada A40 (autoroute Blanche), fino a Le Fayet, direzione Chamonix. Dall’Italia si raggiunge facilmente con il Tunnel del Monte Bianco direzione Torino e Aosta. Da Milano, si raggiunge in sole 2 ore e mezza. Dal Monginevro (a km. 70) per Briancon, quindi proseguire sulla N 91 in direzione Grenoble.
In treno: prendendo il Diretto Milano- Ginevra cambio per Chamonix (treno o autobus da St Gevasi Les Bains, Le fayet). Altrimento con il diretto Milano Chamonix linea Sempione. www.trenitalia.it
In aereo: l’aeroporto di Chamonix Mont Blanc è quello di Genève/Cointrin
Tra i ristoranti di Chamonix citiamo l’Impossible Incredibilmente irresistibile, l’impossibile è un fienile risalente al 1754 che si trova nei pressi della funivia di Aiguille du Midi e che è stato trasformato in un ambiente rustico ma moderno: tanto legno, vimini, luci calde, cornici in oro dorate e lampadari in vetro. Tra le specialità troviamo la quaglia farcita con foie gras, il carpaccio di ananas il sorbetto di zenzero e mango.
