Se si decide di andare in Tunisia per una vacanza, recarsi nella capitale, cioè TUNISI, è certamente la scelta migliore.
La città offre tante di quelle belle cose da vedere e da visitare che le parole per descriverle non basterebbero e probabilmente non potrebbero rendere l’idea effettiva di tanta bellezza.
Proviamo comunque a descriverle, se non tutte, visto che è quasi impossibile, almeno qualcuna, tanto per stuzzicare la fantasia e invogliare così a scegliere la Tunisia, e precisamente Tunisi, per le proprie vacanze. Intanto, prima di entrare nello specifico, bisogna fare una premessa: la Tunisia, e ancor di più la sua capitale Tunisi, è molto facilmente raggiungibile, sia con l’aereo che via mare.
Tunisi si affaccia sul Mar Mediterraneo ed è vicinissima alla Sicilia, dalla quale è separata solo dal Canale di Sicilia.
La città è un porto in fondo alla Bahira ed è collegata al golfo di Tunisi da uno strettissimo passaggio chiamato La Goulette.
Tunisi è il più grande porto e la più popolosa città della Tunisia. I suoi trasporti pubblici sono considerati molto validi e ci si può dunque spostare facilmente da un punto all’altro della città, ma anche nei suoi dintorni.
Foto Pubblico Dominio
Visto il passato storico, neanche troppo antico ma piuttosto recente della Tunisia, a Tunisi si parla anche, e si studia, sia il francese che l’italiano; questo fatto certamente agevolerà il soggiorno dei turisti europei che avranno così meno difficoltà a rapportarsi con gli abitanti.
La città ha diversi aspetti ben definiti e separati, quasi fossero tre città in una: c’è la Medina, c’è il quartiere europeo e poi tutte le costruzioni e quartieri più moderni e recenti.
La Medina è sicuramente un punto d’attrazione fortissimo per chiunque ed è fra i primi posti tra quelli visitati dai turisti. Si tratta di una vera e propria città nella città: è formata da piccole stradine, anzi si dovrebbe parlare di vicoli, alcuni scoperti, altri piccolissimi coperti, ai lati dei quali si trovano tutte le attività, artigianali ma anche commerciali. È interessante sapere che al momento della creazione della Medina furono sistemati i vari mercati non solo raggruppando le attività per tipo, ma anche sulla base del fastidio che potevano arrecare: infatti, nella zona intorno alla Moschea Al-Zaytouna che si trova proprio nel centro, e nella parte più alta, cioè quella più occidentale, vennero sistemati tutti i mestieri e commerci considerati più nobili, che magari non producevano troppo rumore o, ancora peggio, cattivo odore.
I mercati, o come vengono chiamati, i suk, sono sempre stati apprezzati dai turisti che visitano Tunisi e, tra i vari suk quelli più affollati sono soprattutto quello di El-Blat dove si possono trovare tutte le spezie e tutte le piante officinali, con profumi e odori indescrivibili, poi il suk El-Berka dove sono esposti i più bei gioielli, il suk El-Attarine dove si vendono i profumi più inebrianti, da far girare la testa, e poi tanti altri ancora.
Ma la Medina non è solo mercati: ci sono tante altre cose da vedere, come per esempio le sue moschee; abbiamo già nominato la Moschea Al-Zaytouna, che è nel cuore stesso della Medina, poi ci sono ancora, per esempio, La Moschea Youssef Dey e la Moschea Mammouda Pacha.
D’altronde bisogna anche ricordare che la Medina di Tunisi è diventata nel 1981 patrimonio universale dell’Unesco.
La Medina non è il solo posto di Tunisi che è patrimonio dell’Unesco; c’è anche Cartagine che è diventata patrimonio dell’Unesco ancor prima della Medina, nel 1979.
Cartagine è un sobborgo lussuoso di Tunisi, infatti si trova ad appena 16 km. Si tratta di un sito archeologico per lo più romano, ma anche punico. Si trova sul Lago di Tunisi e vale veramente la pena visitarlo, anche perché è un luogo pieno di storia non solo antica.
A Tunisi non bisogno mancare di visitare il Museo del Bardo: è il più antico museo archeologico d’Africa. Si trova nella periferia della città, nella lussuosa residenza di Alì Bey III. Ci sono ben 34 sale suddivise in diversi edifici e lì si possono ammirare, in mezzo a tutti gli altri reperti, dei magnifici mosaici.
Foto CC-BY-SA 3.0 di Bgag
Altri posti da vedere sicuramente sono: la Cattedrale di Saint -Louis, costruita nel 1890 in stile bizantino-moresco e che si trova non lontano dal Carthage National Museum, anche lui degno di essere visto, il College Sadiki, il Palazzo Dar Rassaa, il Palazzo Der Elb e la Torre dell’Orologio.
Per le famiglie con bambini, ma ovviamente non solo per loro, ci sarebbe poi da vedere l’ interessante Museo Oceanografico, con i suoi coloratissimi pesci e uccelli acquatici.