Capodanno in Grecia

Cosa ci può spingere a scegliere di passare il Capodanno in Grecia?
Non c’è una sola risposta, ma ce ne sono tante, perché i vantaggi del recarsi in Grecia nel periodo invernale sono tanti. Vi diamo qualche esempio.

Per iniziare c’è il fattore economico, che certamente è importante per tutti, specie in questi anni di crisi. È evidente che la Grecia è più frequentata nel periodo estivo e che in inverno il flusso di visitatori è inferiore; di conseguenza, per attirare i turisti i costi si abbassano tantissimo e dunque si risparmia su tutto, per il viaggio, per l’alloggio sia in hotel che in case affittate, per il noleggio dell’ auto e, non dimentichiamolo, scendono anche i prezzi dei ristoranti e dei locali.
Il secondo motivo è che, non facendo troppo caldo come invece succede in estate, si ha certamente più voglia di andare in giro per visitare i tanti luoghi interessanti, anche perché si è meno attratti dalla spiaggia e dal mare (comunque le passeggiate sulle spiagge deserte hanno un fascino incredibile e vale la pena farlo qualche volta).
Un altro motivo ancora è che non troveremo la folla abituale e tutto sarà più semplice e piacevole, a partire dagli spostamenti, ma anche per le visite dei vari monumenti e musei, per trovare posti nei ristoranti, ecc.
Potremmo continuare a elencare i vantaggi dell’andare in Grecia d’inverno ma ora entriamo invece nello specifico.

La Grecia è molto facilmente raggiungibile sia in aereo che via mare, anche in traghetto.
Dal punto di vista geografico, è un paese molto complesso, vista la sua frammentazione in una parte continentale e in una insulare; si tratta di non meno di 2000 isole, spesso raccolte in arcipelaghi, sparse nelle acque del Mediterraneo, dell’ Egeo e dello Ionio.
Le città e le isole greche da visitare sono tante ma, visto che non possiamo elencarle tutte qui, questa volta parleremo di Atene che, da sola, offre certamente a tutti tantissimo da vedere.

Atene è la capitale della Grecia e raggiunge il 35 per cento della popolazione totale, visto che negli anni passati c’è stata una massiccia migrazione dall’interno. Dal punto di vista turistico si trova ad Atene una grandissima concentrazione di monumenti e luoghi storici da visitare. Ma la città, pur essendo ricca di storia e di miti classici, è molto moderna. Per apprezzare questa sua caratteristica basta per esempio spostarsi con la sua nuova e scintillante metropolitana. Si tratta di una colossale realizzazione che non ha paragoni; è stata costruita in occasione delle Olimpiadi del 2004. Ogni stazione è stata trasformata in museo underground: infatti i reperti trovati durante gli scavi sono stati esposti, rendendo così il viaggio in metropolitana un effettivo percorso culturale. Si tratta di reperti di sculture micenee, di mura bizantine e di statue risalenti sia al periodo ellenistico che a quello romano.

Inutile dire quanti monumenti storici ci sono da visitare ad Atene, sono celebri in tutto il mondo. Facciamo solo un accenno all’Acropoli, nel cuore del centro storico, al Partenone, uno dei monumenti più imponenti, poi ancora il Tempio di Zeus, il Tempio di Efesto, l’Arco di Adriano , il sito archeologico di Kearminos, la Chiesa di Kapnikarea con la sua splendida architettura, il Tempio di Atena, poi anche l’Accademia di Atene che si trova proprio nel centro della città;  ce ne sono talmente tanti che è quasi impossibile nominarli tutti.

Foto Pubblico Dominio

Però Atene è anche un luogo di divertimento e questo si può notare ancora di più a Capodanno.

Il luogo più frequentato è certamente il quartiere Plaka, un vero ritrovo turistico,  proprio sotto l’Acropoli. Le zone con una movida più accentuata sono il Quartiere di Psirri e quello di Gazi. Il primo è forse meno costoso, mentre il secondo è più alla moda. Poi c’è anche Kolonaki dove si possono trovare tanti locali carini, senza dimenticare i dintorni dell’Università di Atene.
Si può anche scegliere di andare al cinema o al teatro con una vastissima scelta, visto che i Greci amano molto andarci. Per le famiglie con bambini c’è il famosissimo teatro delle ombre di Kargiozis, così come ci sono tanti parchi divertimento, come per esempio ad Alimos o nel centro commerciale di Parco Allou. Sempre per le famiglie con bambini, ma non solo, è una buona idea visitare lo Zoo dell’Attica che ospita molte specie di animali.
Poi, per cambiare completamente genere di divertimento, c’è, per gli appassionati del gioco d’azzardo, il Casinò Mon Parnes che si trova sul Monte Parnitha.

In generale la vita notturna degli abitanti di Atene si intensifica in inverno perché molti di loro in estate si trasferiscono sulle isole. È il motivo per il quale sarà più facile conoscerli e interagire con loro in modo da avere un idea più vera dei loro usi e costumi.

Per la notte di Capodanno le piazze si animeranno con le manifestazioni tradizionali: in Piazza Syntagma ci saranno i fuochi d’artificio, si esibiranno gruppi musicali e si ballerà il syrtaki, una delle più conosciute tra le danze tradizionali greche. Come dimenticare la scena più suggestiva del film Zorba il Greco, nella quale l’attore Anthony Quinn strega tutti ballando proprio il syrtaki?

Foto CC-BY-SA di A.Savin

Certo è che si tratta di una danza molto coinvolgente e chi si troverà in piazza la notte di Capodanno difficilmente resisterà alla musica travolgente. Sarà sicuramente un modo simpatico di partecipare alla festa.
Una tradizione non solo di Atene ma di tutta la Grecia è quella, per i ragazzi, di andare di casa in casa cantando e portando in mano frutti di melograno in segno di buon augurio.
Un’altra tradizione greca è quella di mangiare la vassilopita. Si tratta di un dolce dedicato a San Basilio, che è il patrono ed è nato proprio il 31 dicembre. Nel preparare il dolce si inserisce nell’impasto una monetina. La persona che mangiando il dolce la troverà, avrà gioia e fortuna.
Si può anche decidere di passare il Capodanno nei dintorni di Atene; alcuni locali delle spiagge vicine si organizzeranno per l’evento.

Qualunque sia la scelta, ci si divertirà senz’altro.

L’ultima cosa da dire riguarda il clima: l’inverno non è  rigido e nelle giornate più soleggiate non è escluso che si possa stare addirittura in maglietta, ma non bisogna dimenticare che la sera fa più freddo e serve dunque un cappotto o piumino,  soprattutto se si passerà la notte di Capodanno all’aperto.

Potrebbe anche interessarti...