Se siete già stati a Roma diverse volte e volete vedere qualcosa in più rispetto al Colosseo, ai Fori Imperiali, alla Fontana di Trevi e a Piazza di Spagna, ecco la guida che fa per voi. In questo articolo vi consigliamo qualche itinerario poco convenzionale per una visita alternativa alla “città eterna”.
1. La Chiesa dei Cappuccini e la Cripta dei Teschi. In Via Vittorio Veneto è sita una Chiesa al cui interno si celano stanze e cripte molto misteriose, la Chiesa di Santa Maria della Concezione dei Cappuccini. Dentro la Chiesa dei Cappuccini, dove fino al 1870 sono stati seppelliti i frati dell’ordine religioso omonimo, ci sono delle stanze con delle “decorazioni” alquanto inusuali fatte con teschi ed ossa umane. Insieme alle ossa di ben 4000 frati sparse un po’ dovunque sulle pareti e sulle volte, campeggia nella cripta la scritta: “Noi eravamo quello che voi siete, e quello che noi siamo voi sarete”.
2. Piazza Pasquino e le “statue parlanti”. La tradizione delle “statue parlanti” è molto antica e risale alla Roma papale. I messaggi, le poesie e le battute satiriche attaccate alle statue servivano come sfogo del popolo o come mezzo di denuncia nei confronti dei potenti. Un esempio di questa tradizione goliardica e satirica è appunto in Piazza di Pasquino, dove su una statua vengono affisse da sempre le cosiddette “Pasquinate”, scritte in romanesco o in latino ed il più delle volte in rima.
3. Bernini contro Borromini in Piazza Navona. Due delle statue della Fontana dei Fiumi di Piazza Navona, firmata dal Bernini, sono rivolte verso la chiesa di Sant’Agnese in Agone, la cui facciata è opera del Borromini. La rivalità tra i due artisti era nota e la leggenda vuole che la statua del Rio della Plata sia stata rappresentata dal Bernini con una mano sollevata come a ripararsi dal crollo della chiesa mentre la statua del Nilo avrebbe addirittura gli occhi coperti per non dover vedere l’opera inguardabile del Borromini.
4. Il fiume sotto la Basilica di San Clemente. Si narra che sotto la Basilica di S. Clemente scorra un piccolo fiume. Il corso d’acqua un tempo era ben visibile ma in seguito, per motivi di sicurezza, fu coperto da un muro. Proprio attraverso il muro i visitatori possono ancora oggi ascoltare il rumore dell’acqua che scorre sotto l’antica chiesa.
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