Miami è una destinazione che evoca sole, spiaggia e mare. Sulla costa meridionale della Florida, puoi trascorrere un soggiorno paradisiaco, ma contrariamente ad alcune credenze popolari, il clima non è favorevole tutto l’anno. Se hai intenzione di fare un viaggio in Florida, scopri nelle righe seguenti qual è il periodo migliore per andare a Miami.
Qual è la stagione migliore per andare a Miami?
Miami è la meta perfetta per gli amanti delle vacanze al sole: c’è il sole quasi tutto l’anno. Il periodo migliore per andare a Miami va da ottobre ad aprile: mesi che permettono di approfittare al meglio di spiagge paradisiache, del famoso Everglades Park con i suoi alligatori, e dell’atmosfera latina in Calle Ocho.
Da ottobre a febbraio il clima è favorevole: poca pioggia, molto sole e temperature che possono arrivare fino a 30°C in ottobre. Alla maggior parte dei viaggiatori piace visitare Miami durante questo periodo per prendere il sole nel cuore dell’inverno. A marzo e aprile, periodo ideale, le temperature oscillano tra i 23 ei 28°C e il rischio di pioggia è molto basso.
Anche se ami il caldo, i mesi di giugno, luglio, agosto e settembre sono da evitare. Le temperature sono elevate in questo periodo dell’anno, ma è proprio l’umidità molto elevata a rendere le condizioni molto più difficili da sopportare. Inoltre, ciò che può davvero rovinare il tuo soggiorno è che è durante questi mesi che il rischio di uragani e tempeste è piuttosto alto.
Cosa vedere a Miami?
Miami, località balneare e città con migliaia di attività per grandi e piccini, festaioli o sportivi, artisti o avventurieri. Da Wynwood, il quartiere degli artisti, a Miami Beach, le sue spiagge e la famosa Ocean Drive, dal sublime Coral Gables all’autentico Coconut Grove, su un tetto a Brickell o tra le mangrovie delle Everglades, ce n’è per tutti i gusti.
Si può partire da sud-est della città, dove si trova Coral Gables, il quartiere che è riuscito a coniugare pianificazione urbanistica a misura d’uomo, forte sviluppo economico e un’eccezionale romanticismo. Un altro quartiere da non perdere è Coconut Grove, un zona di fascia alta ma sobria, circondata da una vegetazione straordinaria. Un breve giro di Cuba senza lasciare Miami è possibile nel quartiere di Little Havana dove ci sono negozi di sigari, ambiente nostalgico e un forte aroma di caffè.
Cultura, Storia e bellezza sono i tre fondamenti di un buon museo da visitare. Questo è esattamente ciò che ti aspetta al Vizcaya Museum & Gardens, questo gioiello di cultura che è l’orgoglio di Miami di fronte alla bellissima isola di Key Biscayne. C’è poi il Pérez Art Museum Miami ospita opere moderne e contemporanee imperdibili, del XX e XIX secolo, in un nuovissimo e bellissimo edificio su Biscayne Boulevard nel centro cittadino.
Destinazione preferita per vacanzieri e festaioli,South Beach, la parte meridionale di Miami Beach, attrae in particolare per la mitezza del suo clima, la particolarità della sua storia, la varietà dei suoi ristoranti e la febbre delle sue notti insonni.
A meno di un’ora da Miami, un viaggio alle Everglades è d’obbligo, alla scoperta di coccodrilli, uccelli e fauna e flora straordinarie a bordo di un idroscivolante. Un piccolo angolo di vegetazione lussureggiante è invece stato istituito sull’isola di Watson: Jungle Island. Questo parco zoologico, un tempo dedicato ai pappagalli, è stato riqualificato e ora ospita animali da tutto il mondo, animali che puoi anche toccare con mano se scegli il tour VIP.
Infine, non tralasciare l’esperienza di una serata su un tetto a Miami. I tetti a Miami sono più o meno nascosti e segreti, più o meno costosi, ma hanno tutti panorami mozzafiato per un’alba o un tramonto da cartolina.