Torino e chi si aspettava avesse così tanto da offrire?
Chi dice Torino dice cioccolato, macchine sportive, fiume Pò e, alcuni, dicono Juve. Ma Torino è tanto di più. Torino possiede un ricco patrimonio artistico che ha origine nel collezionismo dinastico sabaudo e che si traduce in una cinquantina ed oltre tra musei, beni culturali, castelli, residenze, esposizioni.
Diciamo che per visitare tutta Torino, testimonianze storiche comprese, non basta di certo qualche giorno. Ma si può comunque scegliere tra i luoghi di maggiore interesse, anche se la scelta non sarà certo semplice.
Per quanto riguarda i musei è interessante il museo dell’Automobile e interessantissimo il Museo Egizio. Interessante il Museo Nazionale del Cinema e altrettanto interessante il Museo di Storia Naturale. Da visitare la Galleria Sabauda e da non perdere il GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea. E ancora il Museo della Radio e della Televisione, il Museo della Frutta, il Museo della Sindone, il Museo della Scuola e del Libro per l’infanzia. Gli argomenti sono tanti e diversi. E poi ci sono i palazzi, a partire da Palazzo Reale, passando per Palazzo Madama, per Palazzo Carignano, il Castello del Valentino, la Villa della Regina, la Reggia di Venaria Reale, il CAstello di Moncalieri, il Castello di Rivoli, il Castello di Agliè, il Castello di Racconigli. E poi i luoghi di culto, le tantissime Chiese.
Ma Torino sa accontentare anche chi preferisce una vacanza all’insegna della natura. I suoi Parchi nazionali e regionali sono bellissime e consentono tante attività all’aperto garantendo panorami unici e bellissimi: fiumi, colline, montagne.
I tanti eventi che si svolgono a Tornino vivacizzano questa città nella quale si concentra un calendario fitto di eventi. Tributi al cioccolato, aperitivi, il Salone del Libro, il Salone del Gusto. E la notte Torino fa “stare in piedi” con i tanti locali notturni e le tantissime occasioni di divertimento.
Torino, da “buona” piemontese, offre una cucina eccellente fatta di vini superbi (le colline del Pò non scherzano mica!) e di piatti tipici.